martedì 3 maggio 2016

Il castello di Malpaga, Bergamo

Come anticipato nell'ultimo post, ho trascorso il 25 aprile a Bergamo, in particolare al Castello di Malpaga, scelto perchè per l'occasione era stata organizzata una manifestazione con arcieri che mostravano la vita in un campo medievale e insegnavano ai visitatori a tirare con l'arco (o meglio, ci provavano).
All'ingresso venivano organizzati i gruppi per le visite guidate, tenute da signore vestite da dame, che hanno illustrato i particolari del castello raccontandoci le vicende dei suoi più illustri abitanti.
Vi do il benvenuto con questa foto che mi ritrae alle prese con un arco, mentre cerco di colpire il tasso di fronte a me; bersaglio semplice, pensereste, ma ovviamente non l'ho nemmeno sfiorato!


Il cortile centrale
Il fossato con gli aspiranti arcieri
Una tenda del campo militare medievale

Storia. Le origini del castello risalgono al Medioevo, forse al XIV secolo, ma la sua fortuna si deve al Capitano veneziano Bartolomeo Colleoni, a cui la Repubblica attribuì il compito di occuparsi del confine con il ducato di Milano. Così nel 1455 Colleoni comprò dal Comune di Bergamo per 100 ducati d'oro un castello con una posizione particolare, non in cima ad una collina, ma circondato da una distesa di campi coltivati; ciò era dovuto alla funzione che il castello aveva di ultimo baluardo dei domini veneziani contro le invasioni da parte del Ducato di Milano. 
All'epoca della costruzione dell'edificio non era ancora stata inventata la polvere da sparo, così Colleoni si trovò un presidio difficilmente difendibile e decise di apportargli numerose modifiche: le mura furono alzate e venne scavato il fossato, al cui esterno trovarono posto abitazioni per scudieri e sudditi vari.
La funzione militare aveva però un ruolo di secondo piano, oscurata dalla veste di reggia principesca che assunse il castello, sede di tornei, giochi, banchetti e ospite di personaggi illustri e artisti. La nostra guida ha puntato molto su questo aspetto e ci ha descritto, stanza per stanza, i numerosi affreschi che raccontano di visite di rappresentanza, tentati avvelenamenti, battaglie e spiritualità cristiana. 
Bartolomeo Colleoni aveva solo figlie femmine, ma il castello restò proprietà della famiglia fino al 1880, grazie ai nipoti che perseguirono lo spirito principesco dello zio; da quella data passò nelle mani della famiglia Crespi e oggi è parte dei possedimenti della Malpaga Spa.

L'antico catasto con il castello e i campi coltivati
Il cortile centrale, parete con l'affresco della Battaglia di Riccardina

Dove mangiare. Nel borgo di Malpaga si trova la Locanda dei Nobili Viaggiatori, dove anche noi abbiamo mangiato. Il locale è stato recentemente ristrutturato ed è molto carino e accogliente. I piatti proposti ricalcano la tradizione del luogo e ci sono piaciuti molto!

Info utili. Il castello si raggiunge comodamente dall'autostrada, uscita Seriate. Il costo per la visita è di 9 euro con guida o 6 euro con audioguida; i bambini, dai 5 anni in su, pagano rispettivamente 4  e 3 euro.

Eventi. Il castello è sede di numerose attività organizzate, come corsi di cucina e cene medievali, ma offre anche le sue sale per convention aziendali, matrimoni e compleanni a tema (vorrei proprio provare quello del grande ballo del castello, ma temo di essere troppo vecchia!).
Visitate il sito www.castellomalpaga.it per scoprire gli eventi del periodo!

La loggia
La stanza da bagno
La Sala dei banchetti
Il cortile centrale

12 commenti:

  1. E pensare che era abitato..me lo chiedo sempre di fronte a queste realtà storiche...tipo..ritorno al passato?!
    lalu
    bacio

    RispondiElimina
  2. L'ultima volta che ho tirato all'arco era nel 1992 nel garage del mio amico Stéphane :) Che bel posto, neanche lontanissimo da casa mia!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. É stato bello anche se eravamo tutti impediti!! Il migliore é stato mio moroso che ha tagliato le unghie a quel povero tasso!

      Elimina
  3. ciao sabrina..
    altro posticino meraviglioso:)))
    buona serata
    daniela

    RispondiElimina
  4. non ci sono mai stata, mi hai dato una bella idea per una delle mie gite in giornata!
    http://www.audreyinwonderland.it/

    RispondiElimina
    Risposte
    1. É molto carino, una visita in mattinata basta per vederlo bene, ma poi c'è Bergamo vicino!

      Elimina
  5. ...cioè io vivo a Brescia, ma non conoscevo minimamente questo castello bergamasco...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Troppo spesso non si conosce quello che si ha più vicino, capita anche a me!

      Elimina
  6. bellissima meta! non la conoscevo!
    devo assolutamente andarci

    www.nonsidicepiacere.it

    RispondiElimina
    Risposte
    1. É stata una scoperta recente anche per me! L'ho trovato proprio per caso!

      Elimina